Teatro

La (R)evolution del Torino Fringe Festival

Torino Fringe Festival
Torino Fringe Festival

Dal 3 al 13 maggio, in diversi luoghi della città, la sesta edizione della kermesse torinese, rinnovata nella struttura associativa e nell’offerta artistica.

Un festival multidisciplinare che prosegue il suo percorso di sviluppo del dialogo tra le arti performative (teatro, musica) e quelle visive.
R/Evolution – intesa come rivoluzione/evoluzione - è il tema dell’edizione 2018 del Torino Fringe, che si svolge dal 3 al 13 maggio in diversi luoghi della città: il festival, infatti, ha cambiato look, rinnovando la propria offerta artistica con due nuove sezioni (Musica Live e Arti Visive), mantenendo spettacoli teatrali (classici e contemporanei), eventi #ToStreet (appuntamenti che si svolgono all’aperto) residenze artistiche e un laboratorio di alta formazione, che quest’anno ospita (dal 29 aprile al 2 maggio) Peter Shub, pioniere della clownerie di strada.

Tra le otto sedi di spettacolo, oltre all’Unione Culturale “Franco Antonicelli” (biglietteria centrale del Festival, in via Cesare Battisti, 4) quest’anno si aggiungono tre nuove location: il Polo del 900, Le Musichall e il Café Müller.


Il festival: numeri e collaborazioni

L’edizione 2018 ha raccolto, attraverso una call pubblica, 250 adesioni; 25 gli spettacoli selezionati, per un totale di 236 repliche. Ogni sera, dopo gli spettacoli, sono previsti 7 appuntamenti After Fringe in altrettante location cittadine; ai quali si aggiungono due feste di apertura e chiusura della kermesse (4 e 12 maggio), presso il Magazzino sul Po, ai Murazzi.
Immancabile l’appuntamento riservato ad artisti, compagnie e operatori culturali, dedicato al tema “Esistere e resistere”, in collaborazione con Hangar. Re-inventare il futuro, un progetto sostenuto dalla Regione Piemonte e realizzato dalla Fondazione Piemonte Live (martedì 8 maggio c/o Sporting Dora, corso Umbria 83).



La nuova rete di collaboratori ha coinvolto numerose istituzioni e realtà private attive sul territorio e il crescente interesse generato in questi anni ha consentito alla manifestazione di catturare l’attenzione di operatori culturali provenienti da tutta Italia, intenzionati ad acquistare molti degli spettacoli in programma. Tra gli artisti in cartellone ricordiamo Dario Benedetto, Angelo Tronca, Francesco Giorda, Crab Teatro, Les Petit Filous, Mulino ad Arte (con lo spettacolo ”Chaos-Humanoid B12”), O.P.S. – Officine per la Scena, Onda Larsen in ”Delitto (im)perfetto”, un testo inedito di Claudio Insegno; Progetto U.R.T. con una regia di Jurij Ferrini; i giovani artisti di Cirko Vertigo in ”Note sul silenzio”, una nuova produzione di Paolo Stratta.

Il festival promuove, inoltre, azioni di coinvolgimento diretto dei cittadini, invitandoli a collaborare come volontari o a offrire pernottamenti agli artisti.
Tra le istituzioni che, da quest’anno, sostengono il Fringe figurano il Teatro Stabile di Torino, il Festival delle Colline Torinesi, Fucina Machiavelli, il Teatro della Corte di Castellanza (Varese), ERT – Friuli Venezia Giulia.